MODERN DA REGALARE
Linee geometriche, colori solidi e un regalo maschile.
Bastavano queste tre cose per orientare la quiltatura del top Modern di Elena, verso disegni semplici e lineari.
Sapere a chi è destinato il lavoro finito per me è molto importante perché il progetto di quiltatura può variare in modo sostanziale.
Mi è normale pensare che un quilt vada in mani femminili: ultimamente però ho trapuntato più di un top “maschile”.
In questi lavori devo pensare di lasciare da parte linee super sinuose e forme tondeggianti che possono collegarsi a cuori o fiori e portare il progetto di quiltatura verso composizioni geometriche ed essenziali.
Non che sia penalizzante la cosa, anche perché, nella maggior parte dei top, colori e forme mi aiutano; anzi, trovo sia stimolante cambiare prospettiva di lavoro per mettermi alla prova e trovare soluzioni che ben esaltino il patchwork di base.
In questo top Modern le forme squadrate avevano bisogno di curve per smontarne la rigidità: ho quiltato con cerchi sul sashing e scelto un disegno con curve morbide sulle forme grandi.
Una quiltatura mista: geometrica a mano libera e con il software. Adoro combinare più tecniche di trapuntatura quando ne ho la possibilità.
Sulle parti grigie ho scelto il blocco “Darlene’s Greek Key” mentre sullo sfondo bianco ho giocato con il panto “Double Pebble”.
Lavorare con il software non è però così semplice come può sembrare. E’ vero che la macchina “cuce da sola” ma qui ho dovuto fare ricorso alla matematica per preparare i disegni.
Multipli e proporzioni si sono rincorsi fino a trovare la giusta dimensione per la ripetizione dei cerchi del sashing.
E quando tutto torna… beh, mi compiaccio per la mia cocciutaggine.
La versatilità della quiltatura con il software mi soddisfa e mi sorprende sempre.